“Ciao, sono Martina
Mi trovo al Narconon Piemonte da un paio di mesi.
Prima la mia vita non si poteva definire tale, non avevo orari né pasti sicuri, le regole non riuscivo ad accettarle e ben presto mi sono fatta terra bruciata attorno trovandomi senza amici, senza casa e la mia famiglia esasperata dopo averle provate tutte mi ha lasciata andare per la mia strada e quindi anche i miei genitori mi hanno lasciata.
Io ho continuato a vivere in strada perennemente accompagnata dalla droga, la stessa droga che mi ha portato via da tutto ciò di bello che avevo.
Un giorno conobbi il Narconon, un semplice colloquio divenne permanenza immediata.
Avevo avuto già altre esperienze in alcune comunità terapeutiche, religiose, etc.. ma nessuna mi aveva riportata a riuscire ad affrontare e condurre una vita all’ esterno e infatti una volta uscita è sempre andata peggio e anche la permanenza era stata impossibile per tutti e spesso mi cacciavano.
Qui al Narconon è stato subito diverso, già dal colloquio gli staff sono riusciti ad entrare nei miei pensieri e nel mio cuore ed io mi sono affidata a loro, l’unica speranza che avevo oltre alla morte era affidarmi a loro.
Mi hanno accolto indebolita, arrabbiata e con tutti i segni evidenti psichici e fisici di una vita sotto effetto di sostanze stupefacenti, mi hanno aiutata con la loro bontà e con la loro determinazione di aiutarmi e farcela.
Insieme mi hanno aiutata a salire su quella montagna rocciosa che per anni non ho mai raggiunto, con loro e quindi con molta meno fatica sono arrivata alla vetta, e lì mi sono goduta il panorama più bello che io abbia mai visto: la vita!
Qui sono cresciuta e sono cambiata, mi hanno insegnato ed ho imparato a distinguere il bene dal male, mi hanno insegnato a condure una vita normale nei migliori dei modi, ma soprattutto a non ricadere nelle trappole in cui sono cascata e quindi di conseguenza ad essere più forte.
Ho imparato a fidarmi degli altri e a far in modo che gli altri si fidassero di me, ed ho anche capito che la migliore sensazione che ho provato è stata aiutare gli altri.
La cosa più importante che ho imparato è quella di essere felice ed ora finalmente la mia vita è e sarà libera dalla droga.”