«”Tua figlia la tua adorata figlia si droga”: l’improvvisa, imprevista, notizia che non vorresti mai sentire o ascoltare, per un padre è un evento devastante.
All’improvviso ti crolla tutto addosso ti spezzano in due l’anima senti il cuore fermarsi insieme ad un assordante rumore di unte lacrime che scendono fino a toglierti il respiro.
Queste mie due righe vogliono raccontare quello che mi è capitato un periodo non molto lontano…e resti lì fermo senza parole a chiederti quando, dove ho sbagliato: perché proprio mia figlia, la mia adorata figlia, la principessa che avevo sognato è andata via!? Qualcuno è qualcosa te l’ha portata via, lontana.
Il giorno è come la notte, la notte è sempre più buia: scenate, gridate, richieste continue, bugie, paura…
Mia figlia che mi diceva “Papi ti amo, ti voglio bene, non ti lascerò mai”, adesso mi odia, mi vede come un nemico perché qualcosa e qualcuno (che non nominerò mai) l’ha stregata, gli sta bruciando il cuore, l’anima: ho perduto mia figlia.
Adesso, a distanza di qualche anno, su una strada l’ho incontrata…mia figlia..l’ho ritrovata sorridente e adesso posso dire di aver trasformato la disperazione in speranza e questa è una magia, posso asciugare le lacrime e sostituirle con sorrisi grazie a questa strada trovata che è il Narconon»