Torino, novembre 2024 – L’Associazione Narconon Piemonte Aps, che da molti anni si occupa di riabilitazione e prevenzione, presenta con orgoglio il suo nuovo progetto di sensibilizzazione e prevenzione “IO DICO DI NO”, pensato per contrastare l’uso di droghe, alcol e doping tra i giovani. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di educare le nuove generazioni sui pericoli legati all’abuso di sostanze e di promuovere uno stile di vita sano e consapevole, sia tra gli studenti che tra gli sportivi.
Un progetto per i giovani e gli sportivi.
“IO DICO DI NO” è rivolto principalmente ai ragazzi delle scuole medie e superiori e agli atleti delle associazioni sportive locali. L’obiettivo è quello di informare e sensibilizzare i giovani sull’importanza di mantenere una vita sana, priva di sostanze dannose e di incoraggiare una cultura del benessere fisico e mentale.

Il progetto si articola in una serie di incontri interattivi, laboratori e attività educative che mirano a:

• informare sui rischi dell’uso di droghe, alcol e sostanze dopanti, evidenziando le gravi conseguenze per la salute fisica e psicologica, la carriera sportiva e la vita sociale;
• motivare i giovani a fare scelte consapevoli, fornendo loro strumenti per resistere alle pressioni sociali e ai comportamenti devianti;
• sostenere un ambiente positivo, incoraggiando l’autostima, la disciplina e la responsabilità, valori fondamentali nello sport e nella vita quotidiana.

La metodologia di Narconon: un approccio basato sull’informazione
Il metodo utilizzato dal progetto “IO DICO DI NO” si basa sull’approccio educativo dell’Associazione Narconon, che da anni si impegna a prevenire e combattere la dipendenza da sostanze stupefacenti. Gli incontri saranno tenuti da esperti del settore, tra cui psicologi, educatori e ex-atleti professionisti che, grazie alla loro esperienza diretta, trasmetteranno ai ragazzi messaggi concreti e motivanti.
I partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi con esperti e testimonianze di chi ha vissuto l’esperienza della dipendenza, creando uno spazio di ascolto e riflessione su temi importanti per il loro futuro.

La sinergia con le scuole e le associazioni sportive
Il progetto “IO DICO DI NO” si sviluppa in collaborazione con scuole, università e associazioni sportive del territorio piemontese come l’Asd Pro Villafranca calcio. Le istituzioni scolastiche e le società sportive hanno risposto con grande entusiasmo, riconoscendo l’importanza di integrare la prevenzione all’interno del percorso educativo degli studenti e degli atleti.
“Questo progetto nasce dalla consapevolezza che i giovani sono particolarmente vulnerabili alle pressioni sociali e mediatiche, che troppo spesso li spingono verso l’uso di sostanze per cercare di ‘adattarsi’ o ottenere performance straordinarie”, afferma Natascha Benincasa, direttore dell’associazione Narconon Piemonte. “Con ‘IO DICO DI NO’ vogliamo invece offrire ai ragazzi gli strumenti per fare scelte più sane e consapevoli, promuovendo un cambiamento culturale che passi attraverso lo sport e l’educazione.”

Incontri, testimonianze e attività pratiche

Il programma del progetto prevede una serie di eventi e attività pratiche che verranno realizzati nelle scuole e nei centri sportivi.

Tra queste, ci saranno:

• incontri tematici con esperti, psicologi e atleti;

• testimonianze dirette di chi ha vissuto l’esperienza della dipendenza;

• laboratori interattivi su come affrontare le sfide quotidiane senza fare ricorso a sostanze stupefacenti; 

• giornate di sensibilizzazione sul campo, con attività sportive che promuovono il benessere fisico e mentale. 

L’iniziativa non si limita a un semplice ciclo di incontri, ma intende creare una rete di supporto e di motivazione che accompagni i ragazzi durante il loro percorso di crescita, in modo che possano prendere decisioni consapevoli e responsabili.

Un futuro più sano per i nostri giovani

Il progetto “IO DICO DI NO” è una risposta concreta al crescente problema delle dipendenze tra i giovani e si inserisce in un contesto più ampio di educazione alla salute e di promozione di stili di vita positivi. Il centro Narconon Piemonte, con il supporto di scuole, famiglie e istituzioni, spera di offrire un contributo significativo nella formazione di una generazione più consapevole, più sana e più resiliente.

“Perché dire ‘no’ non è solo un atto di resistenza, ma una scelta di libertà, una scelta di vita”, conclude Natascha Benincasa.

Nei primi giorni di dicembre è programmato l’avvio del progetto con degli incontri di prevenzione in collaborazione con l’Unione Sportiva Lecce. 

Per ulteriori informazioni sul progetto o per aderire alle attività, è possibile compilare il form sottostante e verrete ricontattati.