“36 giorni… 36 giorni di Narconon… che non vedo e non ho mai visto come una comunità, ma bensì un percorso, un percorso che mi ha riportato a vivere, riportato a provare sentimenti, emozioni vere e pulite, pensare con una mente non traviata dalla sostanza e soprattutto sperare… Sperare in una vita soleggiata dopo 10 anni di grandi piogge e turbolenze… ritrovare il proprio sorriso, la propria personalità, la propria ambizione e capire che la si può raggiungere… Perchè tutto è raggiungibile, basta volerlo, basta crederci… Io ci sto credendo grazie a questo percorso, che io stesso non volevo, scappando da casa quando mi si è presentato la prima volta… Mentre ora mi sento a casa, una seconda casa… per vivere, o meglio, iniziare a vivere, la vita che ho sempre reso triste e oppressa. Ho trovato la mia finestra da aprire per questa bella e calda luce che sento in una stanza che ormai era troppo buia.” – STEFANO